Cantiano – Complesso di Sant'Agostino
Il Museo della Turba costituisce il contenuto più caratteristico dell’ex-convento agostiniano e rappresenta un omaggio della collettività cantianese a tutti coloro che, nei secoli, hanno contribuito a tramandare la tradizione del Venerdì Santo rafforzando un grande senso di comunità. L’allestimento, ricco di reperti, ricostruzioni e dispositivi interattivi è stato pensato per evidenziare la storia secolare di una tradizione che, dalle processioni medievali dei flagellanti, si è evoluta fino all’attuale spettacolare momento di teatro sacro popolare. Quasi a suo compendio, il Museo archeologico e della Via Flaminia “G. C. Corsi” testimonia in maniera evocativa gli stanziamenti e gli incontri tra popolazioni umbre, etrusche e picene per le quali Cantiano, sul percorso
dell’antica Via Flaminia, rappresentava un crocevia obbligato. L’archivio storico, contenente manoscritti, incunaboli e altri preziosi documenti, insieme alla sala conferenze – con maestose opere di Oscar Piattella – e la sala teatro Capponi, completa
gli spazi e le potenzialità del complesso.
Tra i montiCatria e Petrano e il Parco Naturale del Bosco di Tecchie, attraversato da tre torrenti, a Cantiano la natura esprime i suoi più forti poteri attrattivi.
61044 Cantiano (PU)
Info e orari:
su prenotazione
T. +39 0721 789936
www.cantianoturismo.it