Attività
MUSEO DEL TARTUFO
Acqualagna
Il Museo del Tartufo di Acqualagna rappresenta il luogo di riferimento, nel corso di tutto l’anno, per qualunque cosa si voglia sapere sul pregiato tubero e su quanto gli ruota attorno. Per questo il Museo offre la possibilità di immergersi nella eno-gastronomia locale con brevi corsi e degustazioni; integra i suoi contenuti con la possibilità di escursioni e cerche dal vivo; fornisce occasioni divertenti ed educative con attività didattiche per scuole e gruppi di adulti, arricchisce con contenuti i momenti topici del calendario della cittadina negli ultimi fine settimana di ottobre e i primi di novembre (Fiera Nazionale Tartufo Bianco); a febbraio (Fiera Regionale Tartufo nero pregiato); in agosto (Fiera Regionale Tartufo estivo).
PALAZZO UBALDINI
Apecchio
L’antico Palazzo Ubaldini rappresenta la giusta collocazione per un museo che espone collezioni scientifiche di inestimabile valore, i cui reperti attraversano l’intera storia della vita sul nostro pianeta. Visitare il Museo dei Fossili del monte Nerone è una vera immersione nella preistoria, con un’esperienza che può estendersi anche all’aperto, una volta usciti dal palazzo, grazie alla possibilità di effettuare escursioni geologiche e paleontologiche, in modo autonomo, sui suggestivi sentieri del Monte Nerone, oppure su richiesta per: famiglie, scuole o gruppi. Esperti geologi e Guide Ambientali Escursionistiche sono pronte ad accompagnarvi per trasformare una passeggiata in una vera e profonda esperienza culturale.
PALAZZO DEI PRIORI
Arcevia
Il Palazzo dei Priori di Arcevia sarà sede del progetto “Vive il teatro”, un percorso di teatro diffuso per l’Educazione, le Nuove Generazioni e la Comunità. L’offerta culturale ricca e differenziata tra teatro, arte, cultura, turismo, enogastronomia e territorio si traduce nella realizzazione di spettacoli, laboratori, residenze e eventi che coinvolgeranno compagnie teatrali professionali provenienti da tutta Italia, studenti, educatori, turisti e la comunità del luogo. All’interno dell’Asilo di Arcevia, il Teatro Misa, teatro storico della città sede delle numerose attività dove il linguaggio teatrale si intreccerà con altri ambiti culturali producendo originali contaminazioni.
TORRIONE E SOCCORSO COVERTO
Cagli
Il Torrione è un simbolo identificativo molto forte per Cagli per il suo aspetto particolare, per la sua posizione centrale, ma anche perché condensa un passato storico importante e, oggi, ospita un concentrato di creatività artistica di altissima qualità e suggestione. Le sculture d’arte contemporanea ospitate e il loro articolarsi negli spazi caratteristici della fortezza, tra i cunicoli, le feritoie, le scritte amanuensi dei soldati di guardia, strutturano un luogo di fascino particolare che, con il mistero di un passaggio segreto che porta ad un balcone naturale sulla città o al prolungamento degli spazi nel Museo Archeologico, offre l’ambientazione e l’ispirazione per animazioni, racconti, visite guidate, attività didattiche, eventi dal carattere unico.
COMPLESSO DI SANT'AGOSTINO
Cantiano
Parlare della Turba è parlare della gente, delle usanze e della storia di Cantiano. Il Museo rappresenta perciò l’occasione per fare un viaggio nei diversi aspetti della manifestazione e, con ciò, scoprire le affascinanti connessioni con la storia e con la Via Consolare Flaminia; con l’influenza religiosa della terra umbra e francescana così vicina; con le tradizioni alimentari molto locali e particolari; con la forza di una comunità capace di inscenare un enorme spettacolo popolare. Soprattutto nel periodo Pasquale, in quello estivo e in occasione della Fiera del Cavallo (seconda e terza domenica di ottobre) e della Piazza del Gusto (primo fine settimana di maggio), il Museo propone animazioni, visite guidate, attività didattiche, mostre.
CASTELLO DELLA PORTA
Frontone
Il Castello di Frontone, se visto da lontano e da diverse angolazioni, può apparire a volte come un faro, che indica la rotta tra le montagne e le colline e, a volte, paradossalmente, come una nave con la prua martiniana (progettata da Francesco di Giorgio Martini) a fendere le onde verdi delle colline e azzurre del cielo. Ad ogni modo, un riferimento importante e un prezioso contenitore che mette a disposizione la sua capacità di richiamo e di spazio pregiato per valorizzare ulteriormente mostre ed esposizioni, spettacoli, animazioni, eventi di promozione enogastronomica e rievocazioni storiche, cerimonie e banchetti, visite guidate per scuole e adulti, attività didattiche, garantendo tutto l’anno sempre un nuovo motivo per tornare.
PALAZZO BRANCALEONI
Piobbico
Scoprire il Castello Brancaleoni significa perdersi in un labirinto fantastico e inatteso di cortili, di sotterranei, di sale e saloni che si rincorrono in ambienti sorprendenti. Questo spazio accoglie raccolte di vario interesse: il Museo delle antiche tradizioni; l’esposizione di ceramiche d’uso; una raccolta numismatica; la mostra ornitologica con esemplari tipici locali; il Museo dei fossili del Monte Nerone; l’ambientazione speleologica, dedicata ai ritrovamenti nelle grotte circostanti, con la ricostruzione di un Orso Spelaeus. Ma la ricchezza del contesto è cornice di eventi di incontro e di valorizzazione delle risorse enogastronomiche soprattutto nel periodo estivo e delle feste caratteristiche: Festa dei Brutti, Mostra del fungo, Processione delle Rocche.
PALAZZO DEGLI SCALZI
Sassoferrato
Palazzo degli Scalzi sarà dotato di impianti tecnologici audio e video professionali per la realizzazione di opere multimediali e usufruibili dagli artisti per la creazione in loco. Al terzo piano del palazzo sarà inoltre disponibile una confortevole zona residenziale con camere e anche a disposizione ampi spazi in comune. L’intera struttura sarà dunque resa una vera e propria residenza e culla di infinite forme di creatività.
EX-MUNICIPIO
Serra Sant'Abbondio
Una visita accattivante quella all’Ecomuseo della civiltà Umbro Marchigiana; un percorso che inizia con la collezione di reperti storici che testimonia la presenza di antiche popolazioni che già abitavano queste valli oltre 5000 anni fa, e continua percorrendo antiche mulattiere e sentieri dei carbonai che collegavano e collegano tutt’ora castelli, abbazie, ed eremi tra cui sicuramente il più conosciuto quello di Fonte Avellana. L’Ecomuseo racconta di un territorio dove è possibile vivere emozionanti esplorazioni storiche e naturalistiche, sia in modo autonomo, oppure per famiglie, scuole o gruppi, su richiesta, esperte Guide Ambientali Escursionistiche vi accompagneranno per farvi vivere esperienze indimenticabili.